Secondo dati Nielsen, la raccolta è cresciuta del 9,7% per i quotidiani e del 3,9% per i periodici rispetto al primo semestre 2020. Nel solo mese di giugno l’incremento su base annua è stato del 19,2% per i quotidiani e addirittura del 45,3% per i periodici, solitamente quelli a soffrire maggiormente.
Il 2021 è dunque iniziato bene per gli investimenti pubblicitari con un aumento nel complesso del 25,7 per cento nei primi sei mesi rispetto all’analogo periodo del 2020 e del 34,6% a giugno (su giugno 2020).
Oltre ai dati positivi della carta stampata, la raccolta è salita anche in tv ( 48,1% a giugno e 33,2% nel semestre) e alla radio ( 21,7% a giugno e 22% nel semestre) oltre che sul web, che chiude i primi se mesi con un avanzamento del 24,5%.
“Il mese di giugno conferma la ripresa del mercato pubblicitario con una crescita robusta, ormai possiamo dire consolidata. Anche in riferimento all’ultimo anno pre-covid, il 2019, il gap si riduce (-2,3%), grazie anche agli Europei che hanno visto l’Italia fino alla finale”, ha spiegato Alberto Dal Sasso, AIS Managing Director di Nielsen.
“Il dato del mercato pubblicitario in robusta ripresa conferma il trend positivo dell’economia nel nostro paese” ha inoltre sottolineato Dal Sasso ricordando i dati positivi comunicati dall’Istat, secondo cui la crescita tendenziale del PIL nel secondo trimestre è stata del 17,3% con una previsione migliorativa a fine anno ( 5%). “L’Italia – ha concluso – cresce più velocemente degli altri grandi Paesi europei, e questo è di buon auspicio anche per il mercato pubblicitario che sappiamo essere fortemente ancorato agli andamenti dell’economia. Un autunno con molte novità ci aspetta ma con buoni segnali all’orizzonte”.
È un quotidiano tutto nuovo che vuole rompere gli schemi. A partire dal prezzo, 50 centesimi, di cui l’80% viene destinato alle rivendite.
La Ragione – le Ali alla libertà è nata il 2 giugno 2021, non a caso in coincidenza con la Festa della Repubblica. Si tratta di un nuovo quotidiano nazionale d'opinione di ispirazione liberaldemocratica ed europeista. Come spiega una nota, il giornale - indipendente e non legato ad alcun partito né associazione - nasce per raccontare l'Italia della ripartenza e si rivolge a tutti coloro che desiderano comprendere la realtà, ragionando e provando a capire quello che succede nel nostro Paese ma anche in Europa e nel mondo, senza preconcetti.
A coordinare il lavoro ci saranno Davide Giacalone, direttore editoriale, e Fulvio Giuliani, direttore responsabile. Tra i collaboratori, Luca Ricolfi, che firma nel primo numero un manifesto per la Libertà di parola e contro la dittatura del "politicamente corretto", Raffaele Morelli, don Antonio Mazzi, Alfonso Celotto, Andrea Margelletti.
La tiratura iniziale sarà di 100 mila copie da distribuire in tutta Italia, isole comprese. Il quotidiano è edito dalla cooperativa La Ragione mentre il capitale è aperto a chiunque desideri investire nel progetto.
La società editrice La Ragione ha inoltre deciso di sostenere gli edicolanti, in una fase di particolare difficoltà, garantendo loro l'80% di commissione sul prezzo di copertina di 50 centesimi, a fronte del poco meno del 19% previsto dall'accordo nazionale sulla vendita dei quotidiani e periodici. Il restante 20%, sempre come da accordi nazionali, è riservato alla catena di distribuzione nazionale e locale.
Oltre che in versione cartacea, La Ragione è disponibile in versione cartacea. Il quotidiano è online sul sito www.laragione.eu e relativa app, e sarà completamente gratuito.