DALLA REGIONE TOSCANA 200.000 EURO CONTRO IL RISCHIO DELLA “DESERTIFICAZIONE” DELLE EDICOLE NELLE AREE INTERNE
Il Consiglio Regionale della Toscana ha approvato ieri un emendamento a firma del Presidente Giani che inserisce nella legge sulla “Toscana Diffusa” una norma per sostenere la distribuzione capillare della stampa e la salvaguardia dei livelli occupazionali nel settore, con risorse fino all’importo di 200.000 euro.
SNAG e Confcommercio Toscana esprimono grande soddisfazione per quello che è un primo importantissimo passo per il contrasto alla desertificazione delle rivendite di giornali nella Regione Toscana.
Con la variazione di bilancio votata ieri la Regione ha dato concreta attuazione a quanto era stato “anticipato” nel corso dell’Audizione in Commissione per le Aree Interne nella quale erano intervenuti il Presidente SNAG, Renato Russo, insieme al Vicedirettore della Confcommercio Toscana, Gianni Picchi, i quali avevano chiesto interventi per tutelare la rete di vendita e contrastare la desertificazione delle edicole nella “Toscana Diffusa”.
Il Presidente SNAG Renato Russo: “devo ringraziare il Presidente Giani e il Presidente della Commissione Niccolai per aver mantenuto gli impegni assunti in Commissione Aree interne, stanziando 200.000 a sostegno della diffusione di giornali. La Toscana diventa quindi la prima Regione in termini di stanziamento per garantire la distribuzione di giornali. I sostegni sono essenziali in un settore che garantisce un servizio di interesse pubblico di rilevante valore culturale agli utenti. Nel settore della vendita della stampa la desertificazione commerciale porta alla desertificazione informativa e culturale. In questo quadro i punti vendita della stampa hanno un ruolo strategico fondamentale perché sono la cerniera insostituibile tra i lettori e l’informazione a mezzo stampa.”
“Come SNAG e Confcommercio Toscana condividiamo la battaglia per contrastare le asimmetrie nell’accesso alla stampa: il 34% dei Comuni della Toscana diffusa è già desertificato (comuni senza punti vendita) o a rischio desertificazione (dove rimane un solo punto vendita). Bisogna sostenere la rete esistente e incentivare l’apertura di nuovi punti vendita nei comuni privi del servizio. Serve un patto per la distribuzione della stampa nella Toscana Diffusa che garantisca equità nei rapporti distributivi”.
Il Presidente Russo prosegue: “il nostro settore è caratterizzato da monopoli distributivi e da una forte dipendenza economica del rivenditore (contraente debole) e l’unico distributore di zona (contraente forte). È importante sostenere la distribuzione nei casi di oggettiva antieconomicità del servizio, anche con fondi regionali, ma deve essere garantita la gratuità del servizio di consegna per le rivendite e condizioni contrattuali eque e non discriminatorie.”
Conclude il Presidente SNAG: “In Toscana, grazie anche alle proposte avanzate da Confcommercio Toscana nella fase di concertazione della legge regionale “Toscana Diffusa” per la tutela dei piccoli esercizi commerciali e di presidio del territorio, si è innescato un percorso istituzionale virtuoso che ha visto coinvolte maggioranza e opposizione, percorso che in tempi brevissimi ha dato risposte concrete ed efficaci al settore. Le Regioni possono fare molto per la rete delle edicole: i sostegni sono fondamentali ma servono anche incentivi con bandi dedicati per lo sviluppo delle edicole, la loro modernizzazione e la creazione di altre attività di servizio a vantaggio della cittadinanza, incentivi alle nuove aperture che favoriscano il turn over generazionale, e forme di contributi per gli investimenti dedicati alla categoria. Sono urgenti misure dedicate ai “chioschi” che nelle città soffrono particolarmente la crisi delle vendite di quotidiani e periodici e che devono intercettare fonti di ricavi addizionali, per arrivare alla sostenibilità economica, conservando sempre come “proprio tratto distintivo” la vendita della stampa.”