Le edicole rappresentano molto più di semplici punti vendita: sono veri e propri presìdi culturali e sociali, luoghi di prossimità che fanno parte del tessuto quotidiano delle nostre comunità. Sono spazi di incontro, scambio, socialità. Un patrimonio che non possiamo permetterci di perdere.
La chiusura progressiva delle edicole non è solo una questione economica, ma un segnale d’allarme che deve uscire dai tavoli tecnici e arrivare al cuore dell’azione politica, trasformandosi in interventi concreti. È fondamentale che le Amministrazioni locali, a partire dai Comuni, adottino misure di sostegno immediate, come la detassazione e la riduzione dei canoni a carico delle edicole, già prevista nel protocollo siglato con ANCI. Ma serve anche un impegno strutturale da parte della politica nazionale e regionale, con strumenti di supporto duraturi e mirati.
Allo stesso tempo, è necessario che il mondo dell’informazione si rinnovi: quotidiani e periodici devono parlare anche alle nuove generazioni, con contenuti moderni, formati aggiornati e integrazione tra cartaceo e digitale.
Tutti questi temi, insieme al progetto edicole “Info-Point”, sono stati discussi il 29 aprile scorso, durante l’incontro tenutosi presso il Comune di Terni tra la Vicepresidente SNAG Marinella Portolani, l’Assessora alle Attività Produttive Stefania Renzi e il Dirigente dell’Ufficio Tecnico, dottor Claudio Filena.
Abbiamo riscontrato grande attenzione da parte dell’Amministrazione e ci siamo lasciati con l’impegno concreto di avviare azioni rapide a sostegno della categoria, a partire da un’assemblea a breve con tutti gli edicolanti del territorio.
Portolani ha anche portato all’attenzione dell’Amministrazione la situazione di alcuni rivenditori della provincia di Terni, tra cui Daniele Olivi, portavoce di molti edicolanti locali; Galli e Susy di Narni; Esmeralda, che gestisce una moderna edicola nel centro della città, e Massimo Ciarulli, che purtroppo, dopo ben sessant’anni di attività, ha dovuto chiudere la sua edicola.
Inoltre, Portolani ha in essere un dialogo costante con la dottoressa Maria Bruna Fabbri di Confcommercio Terni, con la quale sta approfondendo la situazione delle edicole nel territorio e il ruolo che potrebbero avere nella città.
Nella foto da sinistra: Stefania Renzi (Assessora alle Attività Produttive del Comune di Terni), Marinella Portolani (Vicepresidente SNAG Nazionale) e Claudio Filena (Dirigente comunale di Terni)