Nel corso del Consiglio dei Ministri del 12 giugno, è stato approvato un decreto fiscale (in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale), che prevede la proroga del saldo e dell’acconto delle imposte risultanti dalla prossima dichiarazione dei redditi.
Nello specifico, per il 2025, per i soggetti ISA e per i soggetti che si avvalgono del regime forfetario, vengono differiti i termini di versamento del primo acconto 2025 e del saldo 2024 al 21 luglio 2025 (in luogo del 30 giugno 2025), senza applicazione alcuna maggiorazione, e al 20 agosto 2025, applicando la maggiorazione dell’0,4%.
Potranno beneficiare della proroga anche i contribuenti che presentano cause di esclusione dagli ISA, compresi quelli che si avvalgono del regime di cui all’articolo 27, comma 1, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, nonché i soggetti che applicano il regime forfetario di cui all’articolo 1, commi da 54 a 89, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, e coloro che partecipano a società, associazioni e imprese, ai sensi degli articoli 5, 115 e 116 del TUIR, soggette agli ISA.