
Iscriviti al nostro canale YouTube e clicca QUI per rivedere la puntata dedicata alla Vicepresidente nazionale SNAG, Marinella Portolani, ospite di Seila TV (canale 94 del digitale terrestre).
Un dialogo intenso, appassionato e ricco di visione, che ha messo al centro il ruolo sociale dell’edicola, le sfide strutturali del settore e i progetti innovativi che Portolani porta avanti per rafforzare la rete delle edicole come presidi culturali e democratici.
Dall’esperienza sul campo alla rappresentanza: il percorso di Marinella Portolani
Nel corso dell’intervista, Mainella Portolani ha ripercorso la sua lunga storia professionale: 33 anni di attività come edicolante a Forlì, con la gestione di due chioschi, e oltre vent’anni alla guida della struttura territoriale SNAG forlivese.
Un percorso radicato nella realtà quotidiana delle edicole e che oggi la vede impegnata come Vicepresidente nazionale: “Ho sempre lavorato per tutelare la mia attività e quelle dei colleghi. L’edicola è un luogo di servizio, cultura, comunità. Ed è nostro dovere difenderla e valorizzarla.”
Il suo lavoro quotidiano coinvolge sei regioni – Emilia-Romagna, Lazio, Toscana, Marche, Umbria e Abruzzo – dove coordina iniziative, dialoga con le istituzioni e promuove nuovi strumenti per sostenere la categoria.
Detassazioni locali: una proposta concreta per tutelare i presidi di democrazia
Tra le iniziative sostenute da Portolani c’è la proposta di detassare CUP e TARI per le edicole da parte delle amministrazioni locali. Una misura che nasce dal protocollo firmato tra ANCI, FIEG e le organizzazioni sindacali, che invita i Comuni a riconoscere la funzione pubblica dell’edicola.
“L’edicola non è solo un esercizio commerciale, è un presidio sociale e culturale. Chiediamo detassazioni per sostenere chi garantisce informazione e democrazia nei quartieri.”
Una filosofia che ha già prodotto risultati significativi in Romagna e che SNAG vuole estendere in tutto il Paese.
Gli Info Point in edicola: quando il servizio diventa comunità
Uno dei progetti raccontati dalla Vicepresidente è la creazione, dal 2017, degli Info Point all’interno delle edicole.
A Forlì il modello funziona da anni, è un servizio rivolto sia ai turisti sia ai cittadini.Oggi il progetto è in espansione: Cortona, Pisa, Firenze e altre realtà stanno replicando il modello.
“Gli edicolanti fanno da sempre informazione gratuita: dove andare, cosa fare, dove trovare un ufficio. Ho pensato che questo ruolo vada riconosciuto e valorizzato.”
Educare alla lettura: il ritorno del giornale nelle scuole
Uno dei temi più sentiti da Portolani riguarda la necessità di riportare la lettura dei giornali nelle scuole, in maniera strutturata e didatticamente efficace.
“Non bastano pacchi di giornali distribuiti agli Istituti. Serve un progetto, un’ora dedicata, professionisti dell’informazione, pluralità delle fonti. La lettura rende liberi e protegge i ragazzi dalla disinformazione.”
Il progetto immaginato prevede:
- un ticket per ritirare il giornale in edicola, destinato agli studenti delle medie e superiori;
- ore di educazione civica dedicate all’analisi critica delle notizie;
- incontri con giornalisti, sociologi ed esperti;
- confronti tra testate diverse.
L’obiettivo è contrastare l’analfabetismo funzionale, la superficialità informativa e la diffusione delle fake news: “Non voglio giovani strumentalizzabili. Voglio cittadini consapevoli.”
Eventi, cultura e nuovi format: l’edicola che si trasforma
Sempre più edicole italiane stanno organizzando eventi, presentazioni di libri, incontri con giornalisti. Un fenomeno che Portolani considera una naturale evoluzione del ruolo dell’edicola.
“L’edicola è informazione a 360 gradi. Dobbiamo affiancare attività culturali, brandizzazioni, eventi locali.”
Una fiera nazionale dedicata alle edicole: SNAG guarda avanti
L’intervista si conclude con uno sguardo ai nuovi progetti: SNAG sarà presente a CartolExpo, la prima fiera nazionale dedicata alle edicole, cartolerie e cartolibrerie. Si tratta di un grande appuntamento dove saranno presenti imprenditori della filiera, editori e partner commerciali, giornalisti e personalità del mondo culturale, oltre a edicolanti da ogni regione.
“Sarà un nuovo modo per valorizzare il nostro settore e creare opportunità commerciali e politiche. Abbiamo bisogno di dare luce a tutto ciò che l’edicola può offrire.”
Un anno di Presidenza: ascolto, presenza e risultati
A poco più di un anno dall’insediamento della nuova Presidenza nazionale, Portolani traccia un bilancio positivo: “Gli edicolanti ci chiamano, si sentono tutelati, ci chiedono informazioni. È un segnale importante: significa che siamo sulla strada giusta.”
Un impegno condiviso da tutta la squadra: “Sono orgogliosa del Presidente e di tutto il gruppo di lavoro. Mettiamo il massimo per ogni collega, ogni giorno.”